Sposi: Giada e Giacomo
Video maker Rodolfo Rudy Fenaroli Fotografia Gloria Fenaroli Renata ZIletti Abito della sposa: Penelope Sposa Location: Villa Fiordaliso Lago di Garda Il ricevimento all' aperto è sempre fantastico... quando poi è accompagnato da un cibo preparato con cura, un buon ritmo nel servizio e un'ottima compagnia di amici e parenti con cui fare festa ... che si puo' desiderare di più? Jessica e Giulio hanno scelto come ambientazione per il loro matrimonio Villa Calini di Coccaglio d'Iseo. Questo libro è una guida di facile lettura che parte da una breve analisi dei generi di fotografia di matrimonio presenti sul mercato, tenendo presente quanto possa essere difficile scegliere tra le proposte confuse dai termini impropri presenti sul web. Cos’è davvero il reportage? La fotografia in posa è decaduta? La fotografia spontanea è la nuova “frontiera” per essere più fotogenici? Bisogna per forza fare i ritratti di coppia? Quando è il momento migliore? Dove? Lo scopo del libro è fornirti una visione più chiara di cosa vorrai davvero per il racconto del tuo matrimonio, rispondere alle domande più diffuse e come interfacciarti con il tuo fotografo, in modo da non trovare sgradite sorprese dopo che tutto è finito e non potrai tornare indietro. Questo libro ti aiuterà a:
Dammi la tua mano… Vedi? Adesso tutto pesa la metà… (L.Delibes) La promessa e il gesto dello scambio delle fedi è tra le scene più emozionanti ed attese. Dall’ inizio della giornata, ogni situazione è finalizzata al gesto del Sì e avrai gli occhi tutti su di te Alle mani viene affidato il compito non verbale della promessa e con discrezione esprimono le vostre emozioni Nella storia dell’arte le mani hanno avuto un ruolo centrale nei dipinti e nei ritratti. Sono difficilissime da disegnare, perché sono tra le parti del corpo più espressive. Osserva come una persona tiene le mani e capirai qualcosa di più di lei. Ognuno di noi gesticola, si muove e comunica con le mani. Sono le vere protagoniste di una comunicazione silenziosa. E’ interessante guardare come le persone si tengono per mano. E’ un gesto reciproco, dove in un attimo dai e ricevi un impulso che arriva dritto al cuore. In effetti il momento del sì è affidato proprio alle mani. Attraverso le fotografie di seguito ti accorgi di come ognuno di noi è diverso e di come si relaziona con l’altro attraverso un gesto apparente sempre uguale. Lo scambio dell’anello è la scena principale e ci sono molti aspetti curiosi da guardare: come gli sposi affrontano questo momento, ad esempio. C’è chi ride, chi piange, chi contrae i muscoli al punto da non riconoscersi fino alle fotografie del lancio del riso, chi va in tilt e sbaglia la posizione dell’ anulare (l’anello nuziale viene posto nella mano sinistra), ecc… Altri “focus” di questa scena sono le reazioni degli ospiti, il loro coinvolgimento e la curiosità dei bambini… Altri dettagli purtroppo non scontati da ottenere, sono proprio le mani, che talvolta vengono coperte da chi in quel momento sta svolgendo la funzione. Mi piace “leggere” i messaggi che la comunicazione non verbale trasmette durante lo scambio dell’anello. Facci caso… c’è chi sfiora le dita dell’altro con gentilezza e rispetto, c’è chi le prende in modo più concreto, c’è chi le tocca quasi a distanza, chi le avvolge con cura dentro alle proprie, ecc… |
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