“La Bellezza per me è sentirsi a proprio agio con se stessi”
Con questa frase di Gwyneth Paltrow, che condivido completamente, condivido qualche riflessione collegata a sentirsi bene davanti alla macchina fotografica, anche se non sei abituata .
In un solo giorno avvengono molte situazioni che si susseguono con tempi e modalità diverse. Scene veloci si alternano ad altre consapevolmente più lente, o addirittura che si possono “accomodare” per valorizzare voi sposi e l’ambiente che ti circonda con una luce magica.

Come sentirsi a proprio agio
Credo che la paura di posare che hanno molte persone sia provocata dal proprio innato spirito di autocritica che prende il sopravvento mettendoti in imbarazzo. Rimuoviamo questi dubbi una volta per tutte 🙂
Per prima cosa voglio assicurarti che non dipende tutto da te, anzi.  E’ vero che ci sono persone con una buona attitudine a muoversi davanti alla macchina fotografica ed altre meno, ma questo non è il solo elemento che conta.
E’ il fotografo che ha la padronanza dell’immagine in tutte le sue declinazioni, anche per ciò che riguarda il soggetto.
Sentirsi a proprio agio non è un prodotto che si compra per risolvere un problema, tuttavia ci sono dei fattori che ti aiutano a sentirti meglio e vivere più serenamente proprio il rapporto con la macchina fotografica.

Di seguito ti indico alcune piccole strategie che naturalmente ti aiuteranno quel giorno:

  • l’ambiente e le persone con cui ti relazioni. Uno dei fattori che crea imbarazzo sono proprio le persone che abbiamo attorno e il contesto in cui ci troviamo. Durante la tua giornata avrai già scelto i posti che più ti fanno stare bene e tutti coloro che ti circonderanno saranno lì per te, saranno i tuoi sostenitori;
  • la cura per il proprio aspetto. Tra le mille domande che bombardano una donna prima del matrimonio ci sono anche quelle legate al sentirsi a posto esteticamente.
    Tranquilla, quel giorno avrai un trucco che ti valorizza il viso e che dura per tutta la giornata, anche a prova di lacrime! Una brava truccatrice riesce a sottolineare le caratteristiche più belle e a nascondere le imperfezioni con una disinvoltura da vera artista. Tutto lo stress pre-wedding si vede sul viso e sul corpo, per cui se riuscissi a ritagliarti del tempo per un bel massaggio, ne andrà tutto a tuo vantaggio (e a vantaggio delle foto!). Anche il modo di acconciare i capelli è molto importante. Ci vuole talento e abilità per riconoscere le forme del viso e scegliere il tipo di acconciatura migliore per valorizzarle con i capelli. Quando sono completamente sciolti sono belli, ma spesso possono coprire troppo il volto e innervosirti a forza di spostarli. Se hai i capelli lunghi, potrebbe essere una bellissima soluzione sfoggiarli in un secondo momento. Mi è capitato più volte di vedere belle ragazze imbruttite il giorno del matrimonio da un’acconciatura sbagliata. Ovviamente il lavoro del parrucchiere influisce molto anche sulle fotografie: non è semplice far comprendere che a volte il motivo per cui non ti piaci in un certo ritratto è da imputare a qualcun altro… Perciò, anche in questo campo, attenzione a chi ti affidi;
  • essere sorridenti è una strategia sempre vincente. Anche quando non ti senti completamente a tuo agio, SORRIDI! Un bel sorriso, mostrarsi solari e gentili, stimola una reazione a specchio: l’altro di conseguenza assume verso di te un atteggiamento favorevole e più distensivo.
  • Sentirti più sicura nella tua capacità di comunicare con gli altri ti aiuterà a raddrizzare le spalle e a raccogliere un po’ di autostima. Nel convincerti di stare bene nella tua stessa pelle, nove decimi della battaglia è superata e starai bene realmente. Man mano che le tue abilità sociali si rafforzano, inizierai a raccogliere i benefici anche guardandoti nelle tue fotografie.